ghandi-fondazione-quarto-comandamento-10

Ghandi

Gandhi e il rispetto dei genitori: un pilastro della nonviolenza

Mahatma Gandhi, il padre della nazione indiana, ha dedicato gran parte della sua vita a promuovere i valori di nonviolenza, verità e amore universale. Al centro della sua filosofia, vi è un profondo rispetto per ogni forma di vita, compresa quella umana. Il rispetto dei genitori, in particolare, era un principio cardine della sua etica e della sua visione di una società armoniosa.

Le radici del rispetto filiale in Gandhi:

  • Influenza indù: Gandhi era profondamente radicato nella tradizione indù, che attribuisce un grande valore al rispetto degli anziani e dei genitori. Il concetto di Dharma, ovvero il dovere morale di ogni individuo, includeva implicitamente il rispetto filiale.
  • Nonviolenza: La nonviolenza, principio guida di Gandhi, trova le sue radici nel rispetto per ogni forma di vita. Il rispetto per i genitori è una sua naturale estensione, in quanto i genitori sono i primi a prendersi cura di noi e a trasmetterci i valori fondamentali della vita.
  • Satyagraha: La satyagraha, la resistenza nonviolenta, è un metodo di lotta basato sulla verità e sull’amore. Il rispetto dei genitori è un elemento essenziale di questa pratica, in quanto la disobbedienza civile deve sempre essere guidata da un profondo rispetto per l’autorità, anche quando si è in disaccordo con essa.

Manifestazioni del rispetto filiale in Gandhi:

  • Obbedienza: Gandhi sottolineava l’importanza dell’obbedienza ai genitori, ma solo quando le loro richieste erano in linea con i principi morali e religiosi.
  • Servizio: Il rispetto per i genitori si manifestava anche attraverso il servizio, l’assistenza e la cura, soprattutto nella vecchiaia.
  • Onore: Gandhi incoraggiava i suoi seguaci a onorare i genitori in ogni circostanza, anche quando non erano d’accordo con le loro opinioni.
  • Esempio: Gandhi stesso era un esempio vivente di rispetto filiale. Il suo rapporto con la madre, Kasturba, è spesso citato come modello di devozione e affetto.

Il rispetto dei genitori e la società indiana:

Per Gandhi, il rispetto dei genitori era un elemento fondamentale per la costruzione di una società più giusta e armoniosa. Un figlio che rispetta i propri genitori sarà più propenso a rispettare gli altri e a contribuire al benessere della comunità.

Foto di Aby Zachariah su Unsplash

Conclusioni:

Il rispetto dei genitori, per Gandhi, era molto più di un semplice dovere familiare. Era un principio fondamentale che si intrecciava con la sua visione di una società ideale, basata sulla nonviolenza, sulla verità e sull’amore universale. Il suo insegnamento continua ad essere rilevante oggi, invitandoci a riflettere sul nostro rapporto con i nostri genitori e sulla costruzione di una società più umana e compassionevole.

Facebook
Twitter
LinkedIn